Descrizione
Nikon 24mm f/2.8
Il Nikon 24mm f/2.8 AI è un obiettivo grandangolare a focale fissa introdotto nel 1978 e prodotto fino al 1990. Progettato per fotocamere con attacco F, è compatibile sia con fotocamere a pellicola che digitali in formato full-frame (FX) e APS-C (DX). La messa a fuoco è manuale e l’obiettivo non dispone di stabilizzazione dell’immagine.
Caratteristiche tecniche principali:
- Schema ottico: 9 elementi in 9 gruppi.
- Apertura massima: f/2.8.
- Apertura minima: f/22.
- Distanza minima di messa a fuoco: 30 cm.
- Diametro filtri: 52 mm.
- Dimensioni: 63 x 57 mm.
- Peso: 250 g.
Una delle caratteristiche distintive di questo obiettivo è il sistema di Correzione a Breve Distanza (CRC), che migliora le prestazioni ottiche alle distanze di messa a fuoco ravvicinate.
Gli utenti apprezzano la qualità costruttiva solida e compatta dell’obiettivo, con una messa a fuoco fluida e precisa. Le immagini prodotte sono nitide, con una buona resa cromatica e un contrasto elevato. Tuttavia, alcuni segnalano la presenza di riflessi verdi quando si scattano foto con forti sorgenti luminose nel fotogramma.
Nonostante sia fuori produzione da diversi anni, il Nikon 24mm f/2.8 AI rimane una scelta popolare tra i fotografi che cercano un grandangolo manuale di alta qualità. La sua compatibilità con una vasta gamma di fotocamere Nikon lo rende versatile per diverse applicazioni fotografiche, dalla fotografia di paesaggio a quella architettonica.
Per chi desidera una versione con messa a fuoco automatica, il Nikon AF 24mm f/2.8 D è un’alternativa da considerare. Prodotto dal 1986 al 2020, offre prestazioni simili con l’aggiunta dell’autofocus, pur mantenendo una costruzione compatta e leggera.
In conclusione, il Nikon 24mm f/2.8 AI è un obiettivo affidabile e performante, ideale per chi apprezza la messa a fuoco manuale e la qualità costruttiva dei prodotti Nikon dell’epoca.